Di Gennaro, cresciuto nel settore giovanile dell'Inter, è tornato dove tutto è cominciato
Raffaele Di Gennaro, classe '93, è un calciatore italiano, attualmente impiegato come terzo portiere a difesa della porta dell'Inter. 186 centimetri di altezza per 80 kg di peso, è un portiere dotato di un buon fisico, che gli permette di essere reattivo tra i pali e anche nelle uscite fuori porta.
La carriera calcistica di Di Gennaro
Dopo aver compito i primi passi nel mondo del calcio nella squadra Prealpi dell'Oratorio di Saronno, sua città di nascita, a 9 anni Raffaele Di Gennaro viene notato a un torneo giovanile ed entra nel vivaio dell'Inter, nel 2002: qui percorre tutta la trafila delle giovanili fino ad arrivare, nel 2010, alla formazione Primavera. La prima annata Raffaele Di Gennaro scende in campo solo 7 volte, a causa di alcuni problemi fisici; la stagione seguente, invece, viene impiegato con costanza, tanto da diventare uno dei protagonisti della conquista della prima edizione della NextGen Series, una competizione tra le maggiori formazioni europee Under-19, la futura Youth League, e del campionato Primavera.
Nell'estate del 2013, Di Gennaro viene mandato in prestito al Cittadella, con cui esordisce tra i professionisti in Serie B il 24 agosto, nello per 0-0 con lo Spezia: la prima annata in serie cadetta si chiude con un bottino di 39 partite di campionato e 2 di Coppa Italia.
L'anno dopo, Di Gennaro viene mandato in prestito al Latina, sempre in cadetteria: le sue prestazioni positive gli fanno guadagnare l'11º posto nella top 15 dei portieri del campionato. Dopo aver prolungato il prestito per un'altra stagione, a causa di un infortunio alla mano, Di Gennaro perde però il posto da titolare, riuscendo a giocare solo nella prima parte del campionato.
Seguono altre due stagioni in prestito, prima alla Ternata e poi allo Spezia, per poi fare ritorno all'Inter per il 2018-2019, senza però scendere in campo; rimasto svincolato al termine della stagione, il 13 agosto 2019 Raffaele Di Gennaro firma un contratto biennale con il Catanzaro, militante in Serie C, dove gioca da titolare, collezionando 47 presenze in totale.
Nell'estate del 2021, Di Gennaro approda al Pescara, appena retrocesso in Serie C: qui gioca 11 partite di campionato prima di operarsi a novembre per la rottura di una clavicola. L'anno seguente arriva a Gubbio, sempre in terza categoria: è un anno importante per la squadra, che raggiunge i play-off, e per lui, che conquista il titolo di miglior portiere del girone B della Serie C.
A luglio del 2023, Di Gennaro rientra a Milano in casa nerazzurra, come terzo portiere al posto di Alex Cordaz.
Alcune curiosità su Raffaele Di Gennaro
Ecco alcune curiosità sul portiere nerazzurro:
- L'idolo dell'infanzia. Se chiedessimo a Raffaele Di Gennaro chi è il suo idolo di sempre, la sua risposta sarebbe: Julio Cesar. Fin dai tempi in cui giocava nelle giovanili dell'Inter, infatti, il giovane portiere ha come suo mito Julio Cesar, che proprio in quegli anni è stato protagonista del sogno del triplete.
- E il più stimato e temuto? Milito. Con lui Raffaele Di Gennaro ha avuto l'onore di battersi in allenamento e lo considera impossibile da battere nell'uno-contro-uno.
- La parata più bella. Protagonista assoluto del campionato Primavera del 2012 e della NextGen Series dello stesso anno, la sua parata più bella è stata quella nella finale contro l'Ajax, vinta ai calci di rigore: decisiva la parata al penalty di Veltman.
- Il debutto tra i professionisti. Cresciuto nel club nerazzurro, il destino vuole che la sua prima partita tra i professionisti sia proprio contro l'Inter a San Siro, nel terzo turno di Coppa Italia: Di Gennaro giocava col Cittadella ed è stata una grande emozione per lui.
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